Chi sono

Dopo la laurea in Disegno industriale a Milano mi sono resa conto di come la progettazione fosse la mia strada, ma non tramite il computer, bensì attraverso le mani.

Sentivo la necessità del rapporto diretto con il materiale, volevo vivere la magia  dell'idea che si traduce in oggetto fisico, volevo sporcarmi le mani. Così sono scappata dalla città per tornata a Celle Ligure, il mio piccolo paesino di nascita dove ho iniziato a sperimentare in un garage.

Come un fiume in piena ho raccolto tecniche e stimoli che ho poi provato su tanti materiali diversi, fino al giorno in cui ho incontrato l’argilla ed è stato amore al primo tocco: plasmare la terra e testare le sue proprietà e i suoi limiti mi entusiasmava! Da quel giorno, i miei sforzi si sono concentrati sul far diventare tutto questo il mio lavoro. Oggi Arbanella è un laboratorio dove creo e vendo oggetti in ceramica: non sono più in quel piccolo e nascosto garage, ma con me ho voluto portare dietro quel senso di libertà che ho sempre provato nel momento della creazione.

Penso che un oggetto fatto a mano possa trasmettere la passione e positività di chi l’ha creato, e amo quando ogni persona interpreta i miei pezzi a modo suo, inserendoli nel suo personalissimo quotidiano. Non ricerco mai la perfezione della forma: per me ogni pezzo deve avere i suoi difetti, così come ogni persona ha i suoi.

Per me l’oggetto bello è quello utile, ma anche quello che racconta una storia: per questo credo molto nel futuro dell’artigianato e nel suo potere. Oggi più che mai, in questo mondo così veloce e sofferente, c'è bisogno di eliminare il concetto di "usa e getta" e concentrarsi sul valore dell'oggetto pensato per durare nel tempo.